Il secondo metodo di bonifica è la sovracopertura, detta anche confinamento.
L’intervento di sovracopertura consiste nella realizzazione di un nuovo manto di copertura al di sopra di quello preesistente, che viene lasciato in opera.
Questa tecnica prevede l’installazione di una nuova arcarecciatura, normalmente in listelli di legno, fissata alla vecchia copertura con apposite staffe denominate “Riblox”, che consentono l’ancoraggio, senza dover forare le vecchie lastre di eternit.
Il nuovo tetto, quindi risulta in tal modo del tutto indipendente da quello sottostante.
VANTAGGI DELLA SOVRACOPERTURA:
- Evita la demolizione della vecchia copertura;
- Evita l’interruzione delle attività sottostanti;
- Elimina il costo di smaltimento della vecchia copertura;
- Migliora il comfort termico sottosante, grazie alla creazione di un intercapedine di coibente che può essere ulteriormente migliorato con l’inserimento di materiale isolante a basso costo;
- Realizza una nuova copertura con caratteristiche indipendenti da quella preesistente.